Stereotipi duri come il marmo

Invece di parlarvi delle strane cose che a volte mi trovo nel piatto, in questo articolo vi parlerò degli stereotipi assurdi che incontro quasi quotidianamente da quando vivo in Francia.

Dal punto di vista culinario, ormai lo abbiamo capito, qui pensano che la pasta sia una specie di pane, o in ogni caso un accompagnamento per gli arrosti; credono inoltre che dalle nostre parti si mangi pizza in ogni occasione: a colazione, pranzo e cena, tant'è che una volta mi è stato gentilmente chiesto se avevo provato davvero a mangiare la pizza con il caffè alla mattina.

Ho ormai desistito dallo spiegare a destra e a sinistra che gli stereotipi non sono un bene né per noi italiani, né per loro francesi; gli stereotipi spesso sono falsi. Ho visto invece quanto li diverta vedere la mia faccia allibita, e credo sinceramente che sia più comunicativa la mia espressione rispetto ad una qualsivoglia spiegazione sensata.

Togliendoci invece dall'ambito gastronomico mi é stato spesso chiesto se facevo parte della mafia, se gli uomini italiani sono dei macho o dei mammoni (e credo di aver risposto che a volte, paradossalmente, sono entrambe le cose insieme), se siamo tutti soci del club del mandolino...

Insomma chi più ne ha più ne metta, e togliendo il fatto che non sapevo esistesse un club del mandolino, non capivo cosa li portasse a farmi così tante domande, perlopiù assurde ed incoerenti, finché non ho visto con i miei occhi un italiano, in visita qui a Nancy, chiedere direttamente ad un francese che gli faceva da guida in città, se si era lavato, aggiungendo con un grande sorriso: "Sì, perché sa... Da noi si dice che voi francesi proprio non vi lavate".

Insomma a quel punto mi sono detta che non solo i francesi sono dei totani, ma anche noi italiani in quanto a credere agli stereotipi non siamo proprio male; credo che quello che ci spinga a categorizzarci così sia la paura di scoprire che lo straniero non é poi così diverso.

Lasciando da parte i pensieri colti che oggi hanno poco a che vedere con quel che vi sto raccontando, e tornando alle stranezze del Made out of Italy, credo che la cosa più strana, lo stereotipo più assurdo, ma anche la cosa più divertente che io avessi mai sentito in vita mia, sia stata detta da quello che ora é il mio compagno, che ancora quattro anni fa, nel (chiamiamolo) "processo di corteggiamento", ha deciso di chiedermi una cosa che gli trottava per la testa da anni:

"Ma voi, in Italia, imparate tutti a scolpire il Marmo alle scuole elementari o alle medie?"

San Michelangelo Buonarroti ci protegga.

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Titolo dell'articolo

Stereotipi duri come il marmo

Autore del testo

Jessika Pierobon, per Cucinare.meglio.it

Nome della fonte

Cucinare.meglio.it

URL

https://cucinare.meglio.it/tema/1034/

Data di pubblicazione

Lunedì 3 marzo 2014

Ultimo aggiornamento

Mercoledì 9 aprile 2014

Data di visita

Martedì 14 maggio 2024

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