Cibi da evitare con la colite
Un disturbo assai comune, che negli Stati Uniti colpisce una persona su cinque, è la colite (o sindrome del colon irritabile). Questo problema, che interessa l'apparato gastrointestinale, si manifesta con più frequenza nelle donne e prima dei 35 anni di età. Anche se la colite, pur nella sua forma cronica, non provoca di per sé patologie intestinali gravi o forme di tumore, in realtà può comportare stress e disagio nelle persone che ne soffrono ed è importante quindi sapere quali sono i cibi da evitare con la colite. Spesso infatti i pazienti riferiscono al medico di non riuscire più ad avere la vita sociale relazionale di un tempo, visto che i sintomi del disturbo possono anche insistere in maniera invalidante.
Per alcuni può diventare un problema anche fare qualche breve spostamento o un viaggio. Per tenere sotto controllo i sintomi della colite può essere utile selezionare gli alimenti da mangiare, in modo da non appesantire l'intestino o affaticare il colon infiammato. Proprio questo organo, il colon, è il principale responsabile della colite, in quanto la sua motilità può essere compromessa da una serie di circostanze (anche ambientali) come lo stress e uno stile di vita non sano.
Quali cibi evitare con la colite
Partendo da una corretta alimentazione sapendo i cibi da evitare con la colite si può intervenire anche su altri fattori di rischio: la presenza di eventuali infezioni gastrointestinali trascurate o non tempestivamente diagnosticate, stress, malattie psichiatriche, sedentarietà, eccessiva emotività, predisposizione genetica. La colite si definisce appunto funzionale perché è provocata da un cattivo funzionamento del colon.
- Sintomi della colite
- Cause della colite
- Rimedi contro la colite
- Alimenti da evitare con la colite
- Cosa mangiare con la colite
- Virus intestinale
Colite: i sintomi
Gli episodi di colite si manifestano attraverso sintomi abbastanza specifici e quindi riconoscibili: a causa della motilità alterata del colon e dell'intestino si hanno problemi nella defecazione ed una presenza più o meno fissa di dolore addominale (anche sotto forma di crampi).
La maggior parte delle persone che soffre di colite riferisce i seguenti sintomi: diarrea o costipazione (spesso in maniera alternata), spasmi addominali (dovuti appunto all'alterazione delle feci), flatulenza, gonfiore localizzato sull'addome, presenza di muco nelle feci. Sintomi secondari che possono o meno essere presenti sono:
- nausea
- dolori all'ano e nella zona circostante
- alitosi
- rumori nello stomaco (a causa della presenza di aria in eccesso)
- difficoltà a deglutire.
Cause della colite
Lo stato infiammatorio che dà origine alla colite o sindrome del colon irritabile può interessare il colon per intero o soltanto una sua parte. Inoltre può succedere che vi sia anche l'intestino infiammato a rendere ancora più problematico il quadro clinico. Le cause all'origine di questo disturbo così diffuso non sono ancora chiare: anche se si tende impropriamente a collegarlo a scelte alimentari scorrette, in realtà pare che ad incidere sulla gravità o meno di esso siano fattori emotivi e psichici. In particolare, chi soffre di colite spastica è un individuo generalmente ansioso e vittima dello stress. Altre cause che provocano la colite sono le infezioni parassitarie e le alterazioni della flora batterica (che si verificano soprattutto nelle donne, soggette a frequenti sbalzi ormonali).
Rimedi contro la colite
Uno dei sintomi più comuni della colite è la diarrea, che può manifestarsi da sola o in alternanza a periodi di stipsi. Quali sono i rimedi contro la diarrea? Innanzitutto, se le feci si presentano liquide, è opportuno seguire uno dei rimedi della nonna tra i più efficaci ed immediati: mangiare in bianco (evitando qualsiasi condimento). Ecco inoltre altri rimedi diarrea in caso di colite: infuso di camomilla, che ha un effetto calmante e antinfiammatorio, acqua di cavolo cappuccio (da bere dopo aver bollito e lasciato raffreddare l'ortaggio), acqua di riso (che si ricava appunto dopo aver messo a bollire dei chicchi di riso).
Per calmare la colite nella sua fase più intensa sono di aiuto anche alcuni probiotici, che servono a ripristinare le funzioni intestinali alterate. Se i sintomi sono moderati il medico potrebbe consigliare la semplice assunzione di integratori a base di fibre. Recenti studi hanno evidenziato che la radice di zenzero (nella dose di due grammi di estratto al giorno) riduce i sintomi della colite e lenisce lo stato infiammatorio. In caso di diarrea cosa mangiare? Ci sono cibi da evitare con la colite e alimenti che per la loro composizione sono utili a combattere la diarrea:
- pesci magri bolliti (con aggiunta di succo di limone)
- riso bianco ed integrale
- pollo privo di pelle
- patate lesse
- carote cotte
- mela cotta
- tuorlo d'uovo
- pompelmo
Ecco ancora cosa mangiare in caso di diarrea:
Cibi da evitare con la colite
In cosa consiste la dieta per colon irritabile? Chi soffre di questo disturbo dovrebbe sapere quali sono i cibi da evitare con la colite e alcuni alimenti ed introdurne altri a tavola. Ci sono cibi che tendono a peggiorare i sintomi della colite, e sono in particolare:
- tutte le bibite gassate
- le spezie (soprattutto quelle piccanti come il peperoncino)
- latte e suoi derivati
verdure e ortaggi difficilmente digeribili:
- spinaci
- cavolfiori
- carciofi
- rucola
- cipolla
- sedano
- cetrioli
Bevande eccessivamente stimolanti:
- caffè
Frutta che fermenta nello stomaco:
- fichi
- uva
- castagne
- cachi
- prugne,
- melone
- anguria
- ciliegie
In molti casi la colite diventa cronica a seguito di intolleranze alimentari (molto comuni quella al lattosio e al glutine): è utile indagare con test specifici. Cibi da evitare per il colon irritabile sono, in particolare:
- legumi
- broccoli
- patate
- formaggi freschi
- chewing-gum da masticare contenenti dolcificanti
- pizza
- melanzane
Se si ha mal di stomaco cosa mangiare? Sono preferibili cibi leggeri, che non appesantiscono il processo digestivo, meglio se cotti al vapore, bolliti oppure al forno. Va benissimo la frutta, purchè non sia acida (ad esempio la mela è ottima anche in caso di scariche di feci liquide). In caso di gas intestinali in eccesso, sono utili le tisane a base di finocchio.
Anche l'acqua può aiutare, almeno un litro e mezzo al giorno, in caso di mal di stomaco provocato da colite. Estratti di verdura e frutta sono altrettanto efficaci in questa evenienza.
Se non si sa cosa mangiare con la diarrea si può anche optare per un giorno di digiuno, in modo da permettere all'organismo di depurarsi dalle tossine accumulate: naturalmente è meglio consultare il medico circa tale decisione.
Colite: cosa mangiare
Oltre ad alimentarsi con cibi particolari per alleviare i sintomi della colite, è importante adottare alcuni accorgimenti. Ad esempio, chi soffre di colite o ha il colon irritato dovrebbe evitare di mangiare la frutta alla fine dei pasti, perché fermentando nello stomaco può causare il fastidioso gonfiore addominale. Altre sane abitudini da adottare a tavola consistono nel mangiare lentamente ed evitare bevande e cibi eccessivamente caldi o freddi. Se si ha il colon irritabile cosa mangiare? Sono consigliati, in particolare:
- brodo di verdure
- pesce lesso
- carne cotta ai ferri
- purea
- minestre a base di avena
- tapioca
- riso e orzo.
Se compare la dissenteria cosa mangiare? Via libera a:
- pane tostato
- fette biscottate uova sode o in camicia
- carni magre
- semolino
- prosciutto privo di grassi (crudo o cotto)
- bresaola
- pane bianco senza mollica
Virus intestinale: cosa mangiare
Può capitare a tutti di essere colpiti da un virus intestinale, magari in concomitanza con la stagione invernale, quando di solito tendono ad abbassarsi le difese immunitarie dell'organismo. Il virus intestinale si manifesta in genere con gli stessi sintomi di un attacco di colite, quindi con diarrea e mal di stomaco. A questi possono associarsi anche vomito, nausea, malessere generale. Questi sono alcuni alimenti di cui si consiglia l'assunzione in caso di virus intestinale:
- pasta in bianco con un filo di olio extravergine di oliva
- riso bollito senza alcun condimento
- pane tostato
- biscotti secchi
- grissini
- crackers
- carni bianche come il pollo
- pesce come il merluzzo.
Ecco cosa mangiare quando si ha la diarrea:
- riso
- formaggi freschi come robiola e mozzarella
- lattuga
- patate
- spinaci
- pesche
- limone
- mele
- ananas
- albicocche
Nota bene
I consigli inseriti in questo articolo hanno l'obiettivo di essere divulgativi: questo testo non vuole e non deve sostituire un parere medico esperto.
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