Torta paesana con cacao uvette e pinoli
Preparazione
Storia della torta nera paesana
Questa torta è tipica della Brianza, zona geografica vicina a Milano che comprende anche le province di Monza e Lecco, fino a Como. Le vengono attribuiti differenti nomi alternativi come "Torta di pane", "Pacianella", "Torta nera" oppure "Torta dei morti"; quest'ultimo deriva dal fatto che il periodo tipico in cui si cucina è proprio quello della festività religiosa dei morti, a cavallo tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre.
La Torta dei morti è un dolce popolare, realizzato con ingredienti poveri e genuini. In tempi ormai lontani veniva preparata con ciò che la povera dispensa casalinga poteva offrire: l'ingrediente principale era infatti il pane avanzato.
Preparazione
Mettere il pane raffermo a bagno nel latte (pucciato: da qui deriva il termine milanese Pacianella). Il pane ammollato poi deve essere ridotto a pappa.
Ammollate le uvette in un liquore aromatico a piacere e, dopo averle sgocciolate, infarinatele prima di unirle agli altri ingredienti.
Impastare poi con uova, zucchero, cacao, biscotti amaretti sbriciolati (o in alternativa biscotti secchi diversi), e uvetta. Mettere l'impasto in una teglia, cospargere il lato superiore con i pinoli e infornare a 180° per un tempo che varia tra i 50 e i 60 minuti, dipendentemente dal forno.
Per verificare la cottura infilate uno stuzzicadenti al centro della torta: quando questo esce pulito significa che è cotta.
Dopo la cottura, la Torta nera si presenterà piuttosto croccante nella sua parte esterna ma straordinariamente morbida e umida al suo interno.
L'abbondante concentrazione di cacao la rende squisita per grandi e piccoli. Questa torta si presta per essere conservata benissimo anche per 2 o 3 giorni, anche a temperatura ambiente.
Questa torta è tipica della Brianza, zona geografica vicina a Milano che comprende anche le province di Monza e Lecco, fino a Como. Le vengono attribuiti differenti nomi alternativi come "Torta di pane", "Pacianella", "Torta nera" oppure "Torta dei morti"; quest'ultimo deriva dal fatto che il periodo tipico in cui si cucina è proprio quello della festività religiosa dei morti, a cavallo tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre.
La Torta dei morti è un dolce popolare, realizzato con ingredienti poveri e genuini. In tempi ormai lontani veniva preparata con ciò che la povera dispensa casalinga poteva offrire: l'ingrediente principale era infatti il pane avanzato.
Preparazione
Mettere il pane raffermo a bagno nel latte (pucciato: da qui deriva il termine milanese Pacianella). Il pane ammollato poi deve essere ridotto a pappa.
Ammollate le uvette in un liquore aromatico a piacere e, dopo averle sgocciolate, infarinatele prima di unirle agli altri ingredienti.
Impastare poi con uova, zucchero, cacao, biscotti amaretti sbriciolati (o in alternativa biscotti secchi diversi), e uvetta. Mettere l'impasto in una teglia, cospargere il lato superiore con i pinoli e infornare a 180° per un tempo che varia tra i 50 e i 60 minuti, dipendentemente dal forno.
Per verificare la cottura infilate uno stuzzicadenti al centro della torta: quando questo esce pulito significa che è cotta.
Dopo la cottura, la Torta nera si presenterà piuttosto croccante nella sua parte esterna ma straordinariamente morbida e umida al suo interno.
L'abbondante concentrazione di cacao la rende squisita per grandi e piccoli. Questa torta si presta per essere conservata benissimo anche per 2 o 3 giorni, anche a temperatura ambiente.
Tempi
- Per la preparazione: 60 min
- Cottura: 60 min
- Tempo totale: 120 min
Ingredienti e dosi per 6 persone
- 100 g di cacao amaro in polvere
- 320 g di pane raffermo
- 1 litro di latte
- 130 g di amaretti oppure altri biscotti secchi
- 120 g di pinoli
- 2 uova
- 80 g di uvette
- 130 g di zucchero
Ingrediente principale
Vedi anche
- Ricette a base di pane raffermo
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