Taralli dolci calabresi

Versare in una piccola ciotola cinquanta grammi circa di farina.

Formare la fontana, sbriciolarvi al centro il lievito di birra, sciogliere con poca acqua tiepida, quanto basta per ottenere un composto piuttosto morbido.

Coprire con un tovagliolo e lasciare lievitare in luogo tiepido fino a quando avrà raddoppiato il proprio volume (circa un'ora).

Nel frattempo versare sulla spianatoia 350 grammi di farina; unire un pizzico di sale, due cucchiai d'olio, due uova intere, il miele e il panetto lievitato; impastare tutto, unendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua tiepida.

Lavorare la pasta energicamente per qualche minuto, poi dividerla a pezzetti grossi come un uovo, arrotolarli sulla spianatoia infarinata formando dei cilindri grossi come una matita, tagliarli a pezzetti di circa dieci centimetri e unire le estremità, formando delle ciambelline.

Disporli su un vassoio leggermente infarinato e coprirli con un telo.

Lasciarli lievitare in luogo tiepido per circa quattro ore.

Trascorso questo tempo accendere il forno.

Mettere sul fuoco una grande pentola con acqua non salata e portare a ebollizione.

Ungere con poco olio la placca da forno.

Immergere uno per volta i taralli nell'acqua bollente: appena risalgono in superficie toglierli con un mestolo forato, scolarli e metterli sulla placca.

A lavoro terminato infilare la placca nel forno già caldo e lasciarla per quindici – venti minuti o più, fino a quando avranno un bel colorito biondo.

Togliere dal forno, lasciare raffreddare i taralli, quindi disporli su un piatto di portata e servirli.

Volendo, si possono aggiungere in superficie semi di finocchi, pepe o altri ingredienti aromatici.

Tempi

• Per la preparazione: 30 min
• Cottura: 30 min
• Tempo totale: 60 min

Ingredienti e dosi per 4 persone

• 450 g di farina bianca (possibilmente di grano duro)
• 50 g di mele
• 2 uova
• 15 g di lievito di birra
• 3 cucchiai di olio
• sale