Stigghiole
Preparazione
Ecco il precedente storico delle moderne e mondane 'barbecue': il popolare venditore ambulante di stigghiole col suo fucuni, grande fornello metallico.
U stigghiaru è forse la figura più caratteristica della gastronomia spicciola siciliana: egli manipola frattaglie di pollo, o agnello e capretto, attorcigliando le budella, dopo averle tagliate a strisce e lavate con acqua e sale, assieme alla 'rete' dell'intestino degli ovini, a lunghi ciuffi di prezzemolo o intrecciandole sulle cipolline verdi lunghe.
Poi cuocerà sulla graticola, senza aggiunta di altri grassi, ed insaporendo solo con sale e pepe.
Popolarissima a Palermo, la specialità è comune a tutta la Sicilia.
Le stigghiole si possono cuocere anche a stufatino in casseruola, con i pomodori, ma capita assai di rado.
U stigghiaru è forse la figura più caratteristica della gastronomia spicciola siciliana: egli manipola frattaglie di pollo, o agnello e capretto, attorcigliando le budella, dopo averle tagliate a strisce e lavate con acqua e sale, assieme alla 'rete' dell'intestino degli ovini, a lunghi ciuffi di prezzemolo o intrecciandole sulle cipolline verdi lunghe.
Poi cuocerà sulla graticola, senza aggiunta di altri grassi, ed insaporendo solo con sale e pepe.
Popolarissima a Palermo, la specialità è comune a tutta la Sicilia.
Le stigghiole si possono cuocere anche a stufatino in casseruola, con i pomodori, ma capita assai di rado.
- Budella di agnelli (120)
- Budella di capretti (120)
- Budella di castrati (120)
- Budella di polli (120)
- Cipolline lunghe o prezzemolo (30)
127
Ingredienti e dosi per 4 persone
Ingrediente principale
Vedi anche
- Ricette a base di agnello
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