Servizio: erbe aromatiche 2
Preparazione
53038 SERVIZIO: CON ERBE AROMATICHE VERDURINE IN PASTELLA CON SALSA ALL'ANETO INGREDIENTI PER 6 PERSONE
400 g di cimette di cavolfiore, piccole, 400 g di ravanelli, 50 g di farina, 50 g di fecola, mezzo cucchiaino di lievito di birra liofilizzato, 30 g di aneto, 200 ml di olio di arachidi, mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva, 1 cucchiaino di succo di limone, mezzo cucchiaino di paprica, 8 foglie di verza, 3 cucchiai di sale grosso, un pizzico di sale fino.
Preparazione: 20 minuti Cottura: 8 minuti Portate a bollire 3 litri di acqua nella casseruola, con il sale grosso.
Scottatevi 10 secondi metà aneto, scolatelo con il mestolo forato.
Rinfrescatelo in acqua fredda e asciugatelo con carta da cucina.
Frullatelo con un pizzico di paprica e il succo di limone.
Unite l'olio di oliva e 3 cucchiai di acqua tiepida a filo, frullando a velocità ridotta.
Versate nella ciotolina.
Lessate 5 minuti nella stessa acqua dell'aneto, riportata a bollore, cimette di cavolfiore, ravanelli e 2 foglie di verza tagliate a striscioline sottilissime.
Lavate le verdure ma lasciate ai ravanelli foglie e radici.
Scolatele nel colapasta e allargatelo sul telo.
Mescolate nella ciotola farina, fecola, lievito, poca paprica e tanta acqua tiepida da ottenere un impasto fluido.
Immergetevi i cavolfiori e ravanelli, sgocciolandoli bene.
Friggeteli 2 minuti per parte nell'olio di arichidi ben caldo, nella padella.
Scolateli con il mestolo forato su carta assorbente.
Tuffate nella pastella anchei rametti di aneto rimasti, friggeteli 20 secondi.
Scolateli su carta assorbete.
Friggete 20 secondi anche le striscioline di verza, senza immergerle nella pastella quindi scolatele.
Lavate e asciugate le foglie di verza rimaste.
Adagiatevi sopra le verdure e i rametti di aneto fritti.
Spruzzateli di sale e di paprica.
Servite con la salsina a parte.
Il vino adatto: Accompagnate con un cocktail vegetariano: frullate 600 g di pomodori maturi senza buccia e semi, mezza cipolla e un quarto di cetriolo sbucciati, un quarto di peperone rosso, uno spicchio di aglio, 20 ml di aceto, 4 rametti di cerfoglio, sale e pepe.
Tenete in frigo 60 minuti e servite con cubetti di ghiaccio e rametti di cerfoglio.
PENNE GIALLE CON MELANZANE MIGNON ED ERBA CIPOLLINA INGREDIENTI PER 6 PERSONE
480 g di penne rigate, 3 bustine di zafferano, 300 g di asparagi, 250 g di melanzane mignon (si chiamano perline in Sicilia), 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 2 spicchi d'aglio, un bicchiere di vermut bianco dry, 30 fili di erba cipollina, 90 g di pecorino sardo di media stagionatura, una macinata di pepe, 8 cucchiai di sale grosso, un pizzico di sale fino.
Preparazione: 10 minuti Cottura: 32 minuti Togliete la parte dura agli asparagi.
Lavateli con le perline, senza togliere a queste ultime il torsolo e il gambo.
Tritate l'aglio sbucciato con la mezzaluna sul tagliere.
Pulite L'erba cipollina con carta da cucina inumidita.
Portate a bollore 3 litri di acqua nella pentola, salatela con 3 cucchiai di sale grosso.
Lessate gli asparagi molto al dente nell'acqua bollente (8 minuti).
Scolateli nel colapasta e rinfrescateli in acqua fredda.
Scaldate l'olio nella padella, insaporitevi l'aglio tritato senza farlo colorire (30 secondi) rosolatevi 30 secondi le perline, alcune intere e altre tagliate a metà in verticale.
Salate, pepate, bagnate con il vermut.
Fate evaporare, mescolando spesso con il cucchiaio di legno, finchè le melanzane sono morbide (8 minuti).
Unite gli asparagi e insaporiteli un minuto.
Tagliatene alcuni a metà in verticale, prima di versarli nella padella.
Completate con metà erba cipollina tagliata a pezzetti con le forbici.
Grattuggiate due terzi di pecorini.
Riducete il resto a scaglie sottili con un coltello.
Portate a bollore 5 litri di acqua nella pentola.
Unitevi sale grosso e zafferano.
Lessatevi la pasta per 13 minuti o quanto è indicato sulla confezione.
Scolatela e versatela nella padella con le verdure.
Insaporite 30 secondi a fuoco vivo.
Servite, completando con fili di erba cipollina, pecorino grattugiato e scaglie.
Il vino adatto: accompagnate con un vino bianco siciliano, dal sapore morbido, come il Grecanico della provincia di Trapani.
400 g di cimette di cavolfiore, piccole, 400 g di ravanelli, 50 g di farina, 50 g di fecola, mezzo cucchiaino di lievito di birra liofilizzato, 30 g di aneto, 200 ml di olio di arachidi, mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva, 1 cucchiaino di succo di limone, mezzo cucchiaino di paprica, 8 foglie di verza, 3 cucchiai di sale grosso, un pizzico di sale fino.
Preparazione: 20 minuti Cottura: 8 minuti Portate a bollire 3 litri di acqua nella casseruola, con il sale grosso.
Scottatevi 10 secondi metà aneto, scolatelo con il mestolo forato.
Rinfrescatelo in acqua fredda e asciugatelo con carta da cucina.
Frullatelo con un pizzico di paprica e il succo di limone.
Unite l'olio di oliva e 3 cucchiai di acqua tiepida a filo, frullando a velocità ridotta.
Versate nella ciotolina.
Lessate 5 minuti nella stessa acqua dell'aneto, riportata a bollore, cimette di cavolfiore, ravanelli e 2 foglie di verza tagliate a striscioline sottilissime.
Lavate le verdure ma lasciate ai ravanelli foglie e radici.
Scolatele nel colapasta e allargatelo sul telo.
Mescolate nella ciotola farina, fecola, lievito, poca paprica e tanta acqua tiepida da ottenere un impasto fluido.
Immergetevi i cavolfiori e ravanelli, sgocciolandoli bene.
Friggeteli 2 minuti per parte nell'olio di arichidi ben caldo, nella padella.
Scolateli con il mestolo forato su carta assorbente.
Tuffate nella pastella anchei rametti di aneto rimasti, friggeteli 20 secondi.
Scolateli su carta assorbete.
Friggete 20 secondi anche le striscioline di verza, senza immergerle nella pastella quindi scolatele.
Lavate e asciugate le foglie di verza rimaste.
Adagiatevi sopra le verdure e i rametti di aneto fritti.
Spruzzateli di sale e di paprica.
Servite con la salsina a parte.
Il vino adatto: Accompagnate con un cocktail vegetariano: frullate 600 g di pomodori maturi senza buccia e semi, mezza cipolla e un quarto di cetriolo sbucciati, un quarto di peperone rosso, uno spicchio di aglio, 20 ml di aceto, 4 rametti di cerfoglio, sale e pepe.
Tenete in frigo 60 minuti e servite con cubetti di ghiaccio e rametti di cerfoglio.
PENNE GIALLE CON MELANZANE MIGNON ED ERBA CIPOLLINA INGREDIENTI PER 6 PERSONE
480 g di penne rigate, 3 bustine di zafferano, 300 g di asparagi, 250 g di melanzane mignon (si chiamano perline in Sicilia), 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 2 spicchi d'aglio, un bicchiere di vermut bianco dry, 30 fili di erba cipollina, 90 g di pecorino sardo di media stagionatura, una macinata di pepe, 8 cucchiai di sale grosso, un pizzico di sale fino.
Preparazione: 10 minuti Cottura: 32 minuti Togliete la parte dura agli asparagi.
Lavateli con le perline, senza togliere a queste ultime il torsolo e il gambo.
Tritate l'aglio sbucciato con la mezzaluna sul tagliere.
Pulite L'erba cipollina con carta da cucina inumidita.
Portate a bollore 3 litri di acqua nella pentola, salatela con 3 cucchiai di sale grosso.
Lessate gli asparagi molto al dente nell'acqua bollente (8 minuti).
Scolateli nel colapasta e rinfrescateli in acqua fredda.
Scaldate l'olio nella padella, insaporitevi l'aglio tritato senza farlo colorire (30 secondi) rosolatevi 30 secondi le perline, alcune intere e altre tagliate a metà in verticale.
Salate, pepate, bagnate con il vermut.
Fate evaporare, mescolando spesso con il cucchiaio di legno, finchè le melanzane sono morbide (8 minuti).
Unite gli asparagi e insaporiteli un minuto.
Tagliatene alcuni a metà in verticale, prima di versarli nella padella.
Completate con metà erba cipollina tagliata a pezzetti con le forbici.
Grattuggiate due terzi di pecorini.
Riducete il resto a scaglie sottili con un coltello.
Portate a bollore 5 litri di acqua nella pentola.
Unitevi sale grosso e zafferano.
Lessatevi la pasta per 13 minuti o quanto è indicato sulla confezione.
Scolatela e versatela nella padella con le verdure.
Insaporite 30 secondi a fuoco vivo.
Servite, completando con fili di erba cipollina, pecorino grattugiato e scaglie.
Il vino adatto: accompagnate con un vino bianco siciliano, dal sapore morbido, come il Grecanico della provincia di Trapani.