Prodotti a base di soia
Preparazione
Y30067 I CONSIGLI DELLA MEDICINA CINESE INGREDIENTI 4 PERSONE
Esiste, secondo la medicina cinese - dice Grazia Rotolo - una dieta ideale.
Ogni stagione ha una sua particolarità energetica.
In particolare i mesi di gennaio e febbraio sono per i cinesi quelli che sanciscono la fine dell'inverno e l'inizio della primavera.
E' un momento importante perché al grande freddo (yin) subentra lentamente il caldo (yang) Durante l'inverno non bisogna consumare solo cose calde, perché comporterebbe un consumo eccessivo dello yin e si metterebbe in difficoltà l'equilibrio che deriva da un giusto alternarsi di yin e yang.
Secondo la medicina cinese i cibi vengono suddivisi in grandi categorie: in base al sapore, agli effetti, all'energia e al movimento.
Lo zenzero, come ricorda Henry C: Lu (Curarsi con i cibi secondo la medicina cinese) è ottimo durante l'inverno.
Durante questi mesi è bene preferire cibi tiepidi perché trasformano l'umidita accumulata durante l'inverno, stimolano la milza e aiutano il corpo ad espellere il freddo.
Fra le carni, quella di capra e di pollo.
Le verdure generalmente yin, vanno consumate con moderazione e preferibilmente in zuppa, scaldate con qualche aromatico, fra cui spicca lo zenzero.
Fra i cereali l'orzo germinato e il riso, arricchiti con rosmarino, alloro, basilico.
Con cautela vanno utilizzati il pepe e il chiodo di garofano.
Quando si avverte che in seguito ad un raffreddamento ci stiamo per ammalare, è bene intervenire subito con una zuppa a base di zenzero, (messo a fredda nell'acqua, si cuoce per 15 minuti e si condisce alla fine con sale e miele) o di cipollotti, piccanti in superficie e in grado di provocare una sudata.
Oppure con zuppe di riso molto cotto, condito con miele o cotto al punto giusto e condito con verdure come la carota, i fagiolini, il cavolo tagliato finemente.
Per aiutare la tristezza accompagnata da pensieri ossessivi (diminuzione dello yang) si può usare lo zafferano, non solo nel classico risotto, ma fatto macerare durante la notte e bevuto al mattino appena svegli è un vero toccasana.
In caso di oppressione al petto, la buccia di mandarino secca, lo zenzero e la meno nota radice di acorus.
Il vino rosso aiuta la circolazione e se non se ne abusa, va bene.
Gli alcolici producono molto calore ma asciugano anche troppo e quindi vanno usati con moderazione.
Esiste, secondo la medicina cinese - dice Grazia Rotolo - una dieta ideale.
Ogni stagione ha una sua particolarità energetica.
In particolare i mesi di gennaio e febbraio sono per i cinesi quelli che sanciscono la fine dell'inverno e l'inizio della primavera.
E' un momento importante perché al grande freddo (yin) subentra lentamente il caldo (yang) Durante l'inverno non bisogna consumare solo cose calde, perché comporterebbe un consumo eccessivo dello yin e si metterebbe in difficoltà l'equilibrio che deriva da un giusto alternarsi di yin e yang.
Secondo la medicina cinese i cibi vengono suddivisi in grandi categorie: in base al sapore, agli effetti, all'energia e al movimento.
Lo zenzero, come ricorda Henry C: Lu (Curarsi con i cibi secondo la medicina cinese) è ottimo durante l'inverno.
Durante questi mesi è bene preferire cibi tiepidi perché trasformano l'umidita accumulata durante l'inverno, stimolano la milza e aiutano il corpo ad espellere il freddo.
Fra le carni, quella di capra e di pollo.
Le verdure generalmente yin, vanno consumate con moderazione e preferibilmente in zuppa, scaldate con qualche aromatico, fra cui spicca lo zenzero.
Fra i cereali l'orzo germinato e il riso, arricchiti con rosmarino, alloro, basilico.
Con cautela vanno utilizzati il pepe e il chiodo di garofano.
Quando si avverte che in seguito ad un raffreddamento ci stiamo per ammalare, è bene intervenire subito con una zuppa a base di zenzero, (messo a fredda nell'acqua, si cuoce per 15 minuti e si condisce alla fine con sale e miele) o di cipollotti, piccanti in superficie e in grado di provocare una sudata.
Oppure con zuppe di riso molto cotto, condito con miele o cotto al punto giusto e condito con verdure come la carota, i fagiolini, il cavolo tagliato finemente.
Per aiutare la tristezza accompagnata da pensieri ossessivi (diminuzione dello yang) si può usare lo zafferano, non solo nel classico risotto, ma fatto macerare durante la notte e bevuto al mattino appena svegli è un vero toccasana.
In caso di oppressione al petto, la buccia di mandarino secca, lo zenzero e la meno nota radice di acorus.
Il vino rosso aiuta la circolazione e se non se ne abusa, va bene.
Gli alcolici producono molto calore ma asciugano anche troppo e quindi vanno usati con moderazione.