Lattughe
Preparazione
Le dosi sono per 120 chiacchiere.
Versate sulla spianatoia la farina, lo zucchero semolato e la vaniglina: mescolate gli ingredienti, fate la fontana e al centro rompete le tre uova intere, unite il burro ammorbidito e a pezzetti, tre cucchiaiate di Marsala.
Impastate bene; se la pasta riuscisse troppo soda, dato che vi sono uova più o meno grosse, unite altro Marsala.
Con il matterello stendete la pasta ottenendo una sfoglia sottile come quella delle tagliatelle; usando una rotellina dentata ricavate dalla pasta dei rettangoli di cm 8 x 12 e incideteli al centro con due tagli.
Mettete sul fuoco l'apposita casseruola fornita di cestello, piena a metà di strutto; quando il grasso sarà bollente staccate dal tavolo un rettangolo, sostenete con le dita le due strisce esterne e poi incrociatele, rovesciandole.
Tuffate la 'chiacchiera' nel grasso bollente e fatela dorare da una parte e dall'altra; cuocetene una o due alla volta, badando che lo strutto non rimanga mai solo sul fuoco.
Mano a mano che le 'chiacchiere' sono pronte estraetele con una forchetta e deponetele sopra un largo vassoio coperto con tovagliolini di carta.
Servitele calde o fredde, spolverizzate di zucchero a velo.
Questi dolcetti è tradizione offrirli, specialmente alla sera, con del buon vino dolce sia bianco che rosso ma sempre spumeggiante e fresco.
Versate sulla spianatoia la farina, lo zucchero semolato e la vaniglina: mescolate gli ingredienti, fate la fontana e al centro rompete le tre uova intere, unite il burro ammorbidito e a pezzetti, tre cucchiaiate di Marsala.
Impastate bene; se la pasta riuscisse troppo soda, dato che vi sono uova più o meno grosse, unite altro Marsala.
Con il matterello stendete la pasta ottenendo una sfoglia sottile come quella delle tagliatelle; usando una rotellina dentata ricavate dalla pasta dei rettangoli di cm 8 x 12 e incideteli al centro con due tagli.
Mettete sul fuoco l'apposita casseruola fornita di cestello, piena a metà di strutto; quando il grasso sarà bollente staccate dal tavolo un rettangolo, sostenete con le dita le due strisce esterne e poi incrociatele, rovesciandole.
Tuffate la 'chiacchiera' nel grasso bollente e fatela dorare da una parte e dall'altra; cuocetene una o due alla volta, badando che lo strutto non rimanga mai solo sul fuoco.
Mano a mano che le 'chiacchiere' sono pronte estraetele con una forchetta e deponetele sopra un largo vassoio coperto con tovagliolini di carta.
Servitele calde o fredde, spolverizzate di zucchero a velo.
Questi dolcetti è tradizione offrirli, specialmente alla sera, con del buon vino dolce sia bianco che rosso ma sempre spumeggiante e fresco.
- Burro (376)
- Farina bianca (1600)
- Strutto (13410)
- Uova (279)
- Vaniglina (10)
- Vino marsala secco (o vino bianco) (114)
- Zucchero a velo (80)
- Zucchero semolato (392)
1355
Ingredienti e dosi per 12 persone
- 1500 g di strutto
- 500 g di farina bianca
- 100 g di zucchero semolato
- 50 g di burro
- 3 uova
- Vino marsala secco (o vino bianco)
- 1 bustina di vaniglina
- 2 cucchiai di zucchero a velo
Ingrediente principale
Vedi anche
- Ricette a base di uova
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