Cavolfiore in pastella 2
Preparazione
: Per la pastella: 100 g di farina, sale, 100 g di vino bianco (1/2 bicchiere circa), 1 albume.
Per la frittura di cavolfiore: 1 cavolfiore piccolo, sale, olio di semi, 1 limone.
Pulite bene il cavolfiore, privandolo delle foglie verdi e del torso; dividetelo a cimette e lavate queste ultime con cura.
Prima di eseguire questa operazione, avrete provveduto a mettere sul fuoco in una casseruola, dell'acqua salata.
Non appena l'acqua bolle, immergetevi le cimette di cavolfiore, che farete sbollentare per 10 minuti.
Scolate bene le cimette e lasciatele sgocciolare e raffreddare nello scolapasta.
Nel frattempo preparate la pastella.
Passate la farina attraverso un setaccio o un grosso colino, raccogliendola in una grande ciotola; insaporitela con un po' d sale e versatevi il vino bianco, poco alla volta, sbattendo contemporaneamente con una frusta metallica fino ad aver ottenuto un impasto di media consistenza.
Montate a neve l'albume con lo sbattitore elettrico e unitelo all'impasto, mescolando con estrema delicatezza non in senso circolare ma dal basso verso l'alto.
E' importante che l'albume venga montato e incorporato all'ultimo momento per evitare che si smonti.
Passate quindi alcune cimette di cavolfiore nella pastella, sgocciolatele con l'aiuto di una forchetta, facendo in modo che restino coperte solo da un velo bianco, e friggetele in abbondante olio fumante, mantenendo la fiamma piuttosto bassa.
Quando le cimette saranno ben dorate e croccanti, sgocciolatele, sollevando il cestello; trasferitele quindi in un piatto coperto da carta assorbente di cucina e tenetele in caldo.
Friggete nello stesso modo tutto il cavolfiore.
A frittura ultimata, disponete le cimette su un piatto di portata e servitele subito contornandole con spicchi di limone.
