Cannelloni del padrino
Preparazione
Questa ricetta è originaria di Agrigento, dove i cannelloni del padrino vengono preparati in particolari occasioni, per festeggiamenti o inviti importanti.
Disponete la farina di semola a fontana sulla spianatoia.
Spolverizzatela di sale e rompetevi nel mezzo le uova.
Fate la pasta bagnando con un po' di acqua solo se occorre.
Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata in una o più sfoglie sottilissime e da queste ricavate dei rettangoli di cm 4 x 8 (circa).
Portate a bollore, in una o due pentole, dell'acqua salata: immergetevi la pasta (poca alla volta) per qualche attimo, poi estraetela con la schiumarola e stendetela (un pezzetto alla volta) sul tavolo coperto con un canovaccio.
Se la pasta dovesse rimanere un po' di più nell'acqua, raffreddatela subito passandola sotto l'acqua corrente.
Preparate a questo punto il ripieno: tritate il manzo stracotto e mettetelo in una terrina; unitevi la metà del caciocavallo, un po' di noce moscata grattugiata, i pinoli e l'uvetta rinvenuta in acqua tiepida e strizzata; quindi ponete il tutto a rosolare nel burro, che avrete fatto sciogliere in un tegame.
Lasciate raffreddare il ripieno e distribuitelo al centro di ogni pezzetto di pasta, che arrotolerete poi strettamente.
Disponete i cannelloni così ottenuti in una teglia bene imburrata: irrorateli con abbondante burro fuso (ma non fritto); spennellateli in superficie con le uova frullate e infornateli per circa 15 minuti.
Si tratta di un primo ricchissimo che può essere servito (caldo o tiepido) anche come piatto unico.
Disponete la farina di semola a fontana sulla spianatoia.
Spolverizzatela di sale e rompetevi nel mezzo le uova.
Fate la pasta bagnando con un po' di acqua solo se occorre.
Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata in una o più sfoglie sottilissime e da queste ricavate dei rettangoli di cm 4 x 8 (circa).
Portate a bollore, in una o due pentole, dell'acqua salata: immergetevi la pasta (poca alla volta) per qualche attimo, poi estraetela con la schiumarola e stendetela (un pezzetto alla volta) sul tavolo coperto con un canovaccio.
Se la pasta dovesse rimanere un po' di più nell'acqua, raffreddatela subito passandola sotto l'acqua corrente.
Preparate a questo punto il ripieno: tritate il manzo stracotto e mettetelo in una terrina; unitevi la metà del caciocavallo, un po' di noce moscata grattugiata, i pinoli e l'uvetta rinvenuta in acqua tiepida e strizzata; quindi ponete il tutto a rosolare nel burro, che avrete fatto sciogliere in un tegame.
Lasciate raffreddare il ripieno e distribuitelo al centro di ogni pezzetto di pasta, che arrotolerete poi strettamente.
Disponete i cannelloni così ottenuti in una teglia bene imburrata: irrorateli con abbondante burro fuso (ma non fritto); spennellateli in superficie con le uova frullate e infornateli per circa 15 minuti.
Si tratta di un primo ricchissimo che può essere servito (caldo o tiepido) anche come piatto unico.
- Acqua (eventualmente) (1)
- Burro (376)
- Burro (526)
- Farina di semola (1372)
- Farina (320)
- Formaggio caciocavallo grattugiato (1161)
- Noce moscata (30)
- Pinoli (567)
- Sale (1)
- Stracotto di manzo (540)
- Uova (186)
- Uova (372)
- Uvetta sultanina (256)
1428
Ingredienti e dosi per 4 persone
- Per la pasta:
- 400 g di farina di semola
- Sale
- 4 uova
- Acqua (eventualmente)
- Per stendere la sfoglia:
- Farina
- Per il ripieno:
- 500 g di stracotto di manzo
- 300 g di formaggio caciocavallo grattugiato
- Noce moscata
- 100 g di pinoli
- 100 g di uvetta sultanina
- 50 g di burro
- Per il resto:
- 70 g di burro
- 2 uova
Ingrediente principale
Vedi anche
- Ricette a base di manzo
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