Verdure al vapore 2
Preparazione
Y55035 VERDURE AL VAPORE Il vapore in cucina esalta i sapori dei cibi e lascia quasi inalterati i loro principi nutrivivi.
L'energia sprigionata dal vapore di un liquido in ebollizione è un metodo classico di cottura utilizzato in genere dai popoli orientali che a vapore riescono a cuocere di tutto dal pesce alle verdure etc.
Gli strumenti che è possibile utilizzare per questa cottura sono di vario tipo e vanno dai classici cestelli di bambù, ai cestelli in metallo, alle apposite pentole in acciaio o altro materiale.
Indipendentemente dall'attrezzatura usata per eseguire al meglio le operazioni di cottura bisogna riempire le pentole grosso modo a metà con il liquido scelto, ricordandosi che questo non deve toccare il cestello inferiore neanche al momento dell'ebollizione, coprire sempre con un coperchio adatto, ricorrendo altrimenti all'uso di un foglio di carta stagnola sui bordi della pentola, introdurre gli alimenti solo quando il liquido è arrivato a completa ebollizione e quindi produce la giusta quantità di vapore, disporre nello stesso cestello alimenti di grandezza e natura uguale, rigirandoli a metà cottura.
I tempi di cottura sono generalmente superiori rispetto alla lessatura ma possono essere diminuiti tagliando gli ingredienti in pezzi più piccoli.
Oppure cucinando nella stessa pentola più ingredienti diversi, come pesce e verdure, disposti in cestelli differenti, ovviamente sovrapponibili e con l'alimento più "tenace" adagiato nella parte inferiore.
L'acqua versata nella pentola può essere aromatizzata con altri liquidi come brodi, vino o aceto, spezie e aromi da dosare con parsimonia o con erbe aromatiche.
Le verdure e il pesce sono alimenti che si adattano al vapore soprattutto se sono a filetti o in tranci che cuociono in tempi che variano dai 5 ai 30 minuti.
Tempi di cottura che variano secondo la quantità e spessore del cibo e la pentola usata.
Verdure a foglia (divise in spicchi): 10-12 minuti Verdure tenere tagliate in piccoli pezzi (patate, pomodori, melanzane etc.): 15-20 minuti Verdure intere o divise solo a metà (fagiolini, peperoni, carciofi etc.): 20-30 minuti
L'energia sprigionata dal vapore di un liquido in ebollizione è un metodo classico di cottura utilizzato in genere dai popoli orientali che a vapore riescono a cuocere di tutto dal pesce alle verdure etc.
Gli strumenti che è possibile utilizzare per questa cottura sono di vario tipo e vanno dai classici cestelli di bambù, ai cestelli in metallo, alle apposite pentole in acciaio o altro materiale.
Indipendentemente dall'attrezzatura usata per eseguire al meglio le operazioni di cottura bisogna riempire le pentole grosso modo a metà con il liquido scelto, ricordandosi che questo non deve toccare il cestello inferiore neanche al momento dell'ebollizione, coprire sempre con un coperchio adatto, ricorrendo altrimenti all'uso di un foglio di carta stagnola sui bordi della pentola, introdurre gli alimenti solo quando il liquido è arrivato a completa ebollizione e quindi produce la giusta quantità di vapore, disporre nello stesso cestello alimenti di grandezza e natura uguale, rigirandoli a metà cottura.
I tempi di cottura sono generalmente superiori rispetto alla lessatura ma possono essere diminuiti tagliando gli ingredienti in pezzi più piccoli.
Oppure cucinando nella stessa pentola più ingredienti diversi, come pesce e verdure, disposti in cestelli differenti, ovviamente sovrapponibili e con l'alimento più "tenace" adagiato nella parte inferiore.
L'acqua versata nella pentola può essere aromatizzata con altri liquidi come brodi, vino o aceto, spezie e aromi da dosare con parsimonia o con erbe aromatiche.
Le verdure e il pesce sono alimenti che si adattano al vapore soprattutto se sono a filetti o in tranci che cuociono in tempi che variano dai 5 ai 30 minuti.
Tempi di cottura che variano secondo la quantità e spessore del cibo e la pentola usata.
Verdure a foglia (divise in spicchi): 10-12 minuti Verdure tenere tagliate in piccoli pezzi (patate, pomodori, melanzane etc.): 15-20 minuti Verdure intere o divise solo a metà (fagiolini, peperoni, carciofi etc.): 20-30 minuti