Te' verde/cinese
Preparazione
21281 TE? VERDE CINESE Il tè è forse la bevanda più diffusa in tutto il mondo, si ricava dalle foglie di numerose varietà di ?Camelia Sinensis?, pianta coltivata in più di 30 paesi.
Il tipo di tè più dotato di capacità terapeutiche, secondo molte ricerche, sembra essere quello verde.
Consumato in larga quantità in Estremo Oriente e in particolare in Cina e in Giappone, si distingue dal tè nero (più conosciuto in occidente) perchè, a differenza di quest'ultimo, le foglie non vengono sottoposte al processo di fermentazione e ossidazione.
Il tè verde subito dopo la raccolta viene rapidamente ?scottato? a vapore o in padella e quindi essiccato.
Il tè si sa contiene teina, un alcaloide paragonabile alla caffeina del caffè e che provoca effetti molto simili.
La teina agisce stimolando il sistema nervoso, migliora le prestazioni fisiche ed intellettive, diminuisce il senso di fatica e stimola l?attività cardiaca.
Un eccesso, però, può dare effetti molto dannosi tra i quali insonnia, ansia e tachicardia.
Quanto bisogna berne allora? Dalle 2 alle 5 tazze al giorno.
? possibile ridurre gli effetti della teina prolungando l?infusione in acqua bollente; in questo modo, oltretutto, si estrae una maggiore quantità di polifenoli benefici.
E il tè deteinato? Molti lo sconsigliano sia perchè c?è il rischio che sia stato trattato con solventi tossici, sia perchè risulta meno aromatico e gradevole al palato.
Meglio, allora, preparare un tè a regola d?arte e non eccedere le 5 tazze.
Il tè va bevuto tiepido o al massimo caldo, mai bollente, per evitare danni ai denti e allo stomaco.
COME SI PREPARA INGREDIENTI PER 1 TAZZA 1 cucchiaino di foglie (circa 0, 5 g), miele per dolcificare (a piacere).
Mettete un cucchiaino di foglie di tè per tazza in una teiera ben riscaldata, versate l'acqua bollente, coprite e lasciate in infusione per 5-10 minuti.
Le foglie possono essere lasciate in infusione fino a raffreddamento dell'acqua.
Versate il tè nella tazza dopo averlo filtrato con un colino.
Potete dolcificarlo con pochissimo miele, ma è più tradizionale (e buonissimo) bevuto così com?è, anche per accompagnare i pasti.
Il tipo di tè più dotato di capacità terapeutiche, secondo molte ricerche, sembra essere quello verde.
Consumato in larga quantità in Estremo Oriente e in particolare in Cina e in Giappone, si distingue dal tè nero (più conosciuto in occidente) perchè, a differenza di quest'ultimo, le foglie non vengono sottoposte al processo di fermentazione e ossidazione.
Il tè verde subito dopo la raccolta viene rapidamente ?scottato? a vapore o in padella e quindi essiccato.
Il tè si sa contiene teina, un alcaloide paragonabile alla caffeina del caffè e che provoca effetti molto simili.
La teina agisce stimolando il sistema nervoso, migliora le prestazioni fisiche ed intellettive, diminuisce il senso di fatica e stimola l?attività cardiaca.
Un eccesso, però, può dare effetti molto dannosi tra i quali insonnia, ansia e tachicardia.
Quanto bisogna berne allora? Dalle 2 alle 5 tazze al giorno.
? possibile ridurre gli effetti della teina prolungando l?infusione in acqua bollente; in questo modo, oltretutto, si estrae una maggiore quantità di polifenoli benefici.
E il tè deteinato? Molti lo sconsigliano sia perchè c?è il rischio che sia stato trattato con solventi tossici, sia perchè risulta meno aromatico e gradevole al palato.
Meglio, allora, preparare un tè a regola d?arte e non eccedere le 5 tazze.
Il tè va bevuto tiepido o al massimo caldo, mai bollente, per evitare danni ai denti e allo stomaco.
COME SI PREPARA INGREDIENTI PER 1 TAZZA 1 cucchiaino di foglie (circa 0, 5 g), miele per dolcificare (a piacere).
Mettete un cucchiaino di foglie di tè per tazza in una teiera ben riscaldata, versate l'acqua bollente, coprite e lasciate in infusione per 5-10 minuti.
Le foglie possono essere lasciate in infusione fino a raffreddamento dell'acqua.
Versate il tè nella tazza dopo averlo filtrato con un colino.
Potete dolcificarlo con pochissimo miele, ma è più tradizionale (e buonissimo) bevuto così com?è, anche per accompagnare i pasti.
