Cannoli alla siciliana 04
Preparazione
19214 CANNOLI ALLA SICILIANA (Sicilia) INGREDIENTI 18 CANNOLI 250 g di ricotta freschissima, 200 g di farina bianca, 175 g di zucchero a velo, 50 g di arancia e cedro canditi, 18 ciliegine candite, burro, cacao amaro, cioccolato, caffè in polvere, zucchero semolato, vino bianco secco, un albume, Acqua di fior di arancio o liquore alla vaniglia, olio di arachidi (per friggere) olio di mandorle e sale.
Per fare questi cannoli è necessario poter disporre di sei cannelli di canna (bambù) o di latta lunga circa 13 cm.
aventi un diametro di circa 2 cm.
I cannoli si compongono di un involucro di pasta che viene chiamato in gergo ?scorza? e da una crema fatta con ricotta; le scorze possono essere preparate anche con qualche giorno di anticipo, purchè vengano tenute in una scatola di latta; solo all'ultimo momento si dovranno riempire di crema; se farcite con molto anticipo le scorze diventeranno molli e quasi immangiabili.
Per preparare le scorze mettete sulla spianatoia 150 g di farina bianca, un cucchiaino di cacao, uno di caffè, un pizzico di sale, un cucchiaio di zucchero semolato; mescolate, fate la fontana unite 15 g di burro e lavorate qualche minuti aggiungendo il vino necessario per ottenere una pasta di giusta consistenza.
Fate con essa una palla, avvolgetela in un tovagliolo e lasciatela riposare al fresco per circa un'ora.
Nel frattempo tagliate a dadini l'arancia e il cedro candito.
Preparate il ripieno dei cannoli: passate al setaccio la ricotta e unitevi 150 g di zucchero a velo, una cucchiata di acqua di fior d?arancio, la frutta candita e 30 g di cioccolato a pezzetti, mescolando sempre.
Dividete la crema a metà ed a una di esse incorporate una cucchiaiata rasa di cacao; tenete poi le due creme al fresco.
Trascorso il tempo necessario, stendete la pasta con il mattarello facendo una sfoglia alta due mm; con un tagliapasta rotondo del diametro di circa 8 cm ricavate dalla sfoglia 18 dischi, rimpastando ogni volta i ritagli di pasta.
Allungate con le dita i dischi dando loro una forma ovale; pennellateli poi con olio di mandorle e avvolgete ogni cannello nella pasta sigillandola bene con un poco di albume affinchè cuocendo i cannoli non si aprano.
Usando la punta di un coltellino alzate un pochino, ai due lati, l'orlo della pasta affinchè prenda una forma sfasata.
Mettete sul fuoco l?apposita casseruola dei fritti con due litri di olio di arachidi freschi; quando sarà ben caldo immergetevi i cannoli a due per volta, togliendoli appena saranno divenuti dorati.
Dopo pochi minuti sfilare i cannoli di pasta dai cannelli di metallo ungendo questi ultimi nuovamente e avvolgendovi ancora altri dischi di pasta.
Proseguire così fino ad esaurimento cannoli.
Solo pochi minuti prima di servire i dolcetti (la pasta deve essere fredda) riempiteli con le due creme preparate mettendo da un lato la crema scura e dall'altro quella bianca, ponendo alla estremità mezza ciliegina.
Accomodate i cannoli su un piatto piano, spolverizzateli con zucchero a velo e serviteli.
Per fare questi cannoli è necessario poter disporre di sei cannelli di canna (bambù) o di latta lunga circa 13 cm.
aventi un diametro di circa 2 cm.
I cannoli si compongono di un involucro di pasta che viene chiamato in gergo ?scorza? e da una crema fatta con ricotta; le scorze possono essere preparate anche con qualche giorno di anticipo, purchè vengano tenute in una scatola di latta; solo all'ultimo momento si dovranno riempire di crema; se farcite con molto anticipo le scorze diventeranno molli e quasi immangiabili.
Per preparare le scorze mettete sulla spianatoia 150 g di farina bianca, un cucchiaino di cacao, uno di caffè, un pizzico di sale, un cucchiaio di zucchero semolato; mescolate, fate la fontana unite 15 g di burro e lavorate qualche minuti aggiungendo il vino necessario per ottenere una pasta di giusta consistenza.
Fate con essa una palla, avvolgetela in un tovagliolo e lasciatela riposare al fresco per circa un'ora.
Nel frattempo tagliate a dadini l'arancia e il cedro candito.
Preparate il ripieno dei cannoli: passate al setaccio la ricotta e unitevi 150 g di zucchero a velo, una cucchiata di acqua di fior d?arancio, la frutta candita e 30 g di cioccolato a pezzetti, mescolando sempre.
Dividete la crema a metà ed a una di esse incorporate una cucchiaiata rasa di cacao; tenete poi le due creme al fresco.
Trascorso il tempo necessario, stendete la pasta con il mattarello facendo una sfoglia alta due mm; con un tagliapasta rotondo del diametro di circa 8 cm ricavate dalla sfoglia 18 dischi, rimpastando ogni volta i ritagli di pasta.
Allungate con le dita i dischi dando loro una forma ovale; pennellateli poi con olio di mandorle e avvolgete ogni cannello nella pasta sigillandola bene con un poco di albume affinchè cuocendo i cannoli non si aprano.
Usando la punta di un coltellino alzate un pochino, ai due lati, l'orlo della pasta affinchè prenda una forma sfasata.
Mettete sul fuoco l?apposita casseruola dei fritti con due litri di olio di arachidi freschi; quando sarà ben caldo immergetevi i cannoli a due per volta, togliendoli appena saranno divenuti dorati.
Dopo pochi minuti sfilare i cannoli di pasta dai cannelli di metallo ungendo questi ultimi nuovamente e avvolgendovi ancora altri dischi di pasta.
Proseguire così fino ad esaurimento cannoli.
Solo pochi minuti prima di servire i dolcetti (la pasta deve essere fredda) riempiteli con le due creme preparate mettendo da un lato la crema scura e dall'altro quella bianca, ponendo alla estremità mezza ciliegina.
Accomodate i cannoli su un piatto piano, spolverizzateli con zucchero a velo e serviteli.