Intervista a Angela Ilardi, food blogger (Angela... Passione cucina)
Angela Ilardi, che in questi giorni avete imparato a conoscere come "Angela... Passione cucina", è diventata blogger del mese di Marzo interpretando il tema #cioccolaTIamo con una generosità e un impegno davvero eoncomiabili. Non ha preparato una sola ricetta, come richiesto, ma un intero menu. Ora impariamo a conoscere un po' meglio lei e la sua idea di cucina.
{Massimo}: Che cosa rappresenta per te la cucina e l'atto del cucinare?
{Angela}: Cucinare per me è una passione. Sentire il profumo di genuinità che pervade la cucina... toccare gli ingredienti come un pittore tocca la sua tela... creare giorno dopo giorno nuovi sapori...
Cucinare è amore: una persona che non ama non realizzerà mai un buon piatto.
In ogni piatto cerco sempre di rappresentare me stessa. Cucinare per me è non solo creatività: destreggiarmi tra i fornelli rappresenta per me anche uno sfogo. Vi capitano mai quelle giornate decisamente "no", dove nulla vi può far tornare il sorriso? Ebbene sì, cimentarmi nella realizzazione di qualcosa bello da vedere e buono da mangiare, mi fa stare bene! Cucinare è l'estasi dei sensi!
Come hai imparato a destreggiarti fra i fornelli, e come sei passata da questi alla tastiera del computer?
Come tutte le bambine, da piccola mi divertivo a guardare cucinare le donne di famiglia. Ricordo quando il sabato pomeriggio mia mamma preparava l'impasto per la pizza ed io le "rubavo" sempre una piccola pallina e facevo delle pizzettine stravaganti: ero capace di condirle con Nutella e mozzarella, ah ah! Era bello anche osservare mia nonna, che con le sue mani segnate dagli anni che passano, formava uno ad uno gli gnocchi per la domenica, conditi con un gustoso ragù. Ah, il potere dei ricordi...
Da mamma e nonna ho appreso i primi rudimenti di cucina, ma mai avrei pensato di appassionarmi all'arte culinaria ed arrivare ad aprire un blog.
Questo "sprint", diciamo il "colpo di fulmine" per la cucina me l'hanno dato due persone importanti della mia vita: Luca, la mia dolce metà e Melania, una sorella per me.
Luca è la mia "cavia", infatti ogni mio piatto passa sotto il suo attento e scrupoloso assaggio e anche quando ciò che preparo non è dei migliori, mi spinge a riprovarci, a non gettare la spugna, o meglio, la padella ahah.
Melania, invece mi dà sempre dei consigli, delle dritte culinarie. Mi suggerisce piatti da provare e di tanto in tanto mi regala attrezzi per la cucina e libri dai quali imparare. Come Luca, anche lei mi sprona a fare sempre di più e a non "attaccare la padella al chiodo".
Un'altra figura, invece mi ha portata ad unire i fornelli con la tastiera di un pc: la foodblogger Chiara Maci. La seguo da molto tempo e la sua passione per la cucina ed il modo famigliare con cui si apporta ai suoi followers mi ha incuriosito a provarci!
Così ho dapprima aperto un blog di cucina e da poco più di un mese ho aperto anche un canale YouTube. Ho avuto la fortuna di conoscere Chiara, partecipando e vincendo il concorso Cameo, dove per un giorno sono stata "famosa" ah ah... chissà, magari questo incontro mi porterà fortuna... no?!
Che cosa pensi che debba fare un food blogger per riuscire a trasformare la sua passione in qualcosa di più?
Il mio sogno nel cassetto è sempre stato quello di aprire una piccola trattoria, dove chi decide di entrare ad assaggiare i miei piatti, senta il profumo ed il sapore di genuinità, il calore della famiglia...
Non basta la passione per renderlo reale, perché si sa cosa implica l'apertura di un ristorante. Questo non vuol dire rinunciare alla realizzazione di un sogno: i sogni hanno mille sfaccettature, mille modi di diventare realtà.
Non bisogna mai perdere la passione per la cucina: pentola alla mano, ingredienti a vista e via con la realizzazione di una nuova bontà!
Prima di salutarci, ti chiediamo come a tutti un menu speciale creato selezionando fra le ricette del tuo blog. E ti facciamo ancora tanti complimenti.
Vi lascio ora suggerendovi un doppio menù: uno rustico del sabato sera ed uno più famigliare da poter portare in tavola la domenica a pranzo.
Per il menù del sabato sera, da gustare davanti ad un buon film, vi suggerisco:
- per stuzzichino, dei soffici cornettini salati, da farcire a piacimento
- come golosa cenetta, invece delle piadine al kebab fatto in casa
- se volete concludere in dolcezza, ecco un profumato creme caramel
Per il pranzo della domenica, invece vi suggerisco:
- antipasto, delle croccantissime uova ripiene
- e che ne dite di un gustoso piatto di pennette al bacio per la domenica?
- per secondo piatto, un morbido e succulento filetto di maiale su letto di piselli
- non può mancare il dolce della domenica, no? Ed ecco un elegante zuccotto
Vi ringrazio davvero per avermi permesso di fare conoscere una parte di me a chi mi segue. In bocca al lupo al prossimo vincitore!
Chi sarà il blogger del mese di Aprile? La sorpresa uscirà dall'uovo di Pasqua.
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