Peperoncini
Preparazione
Nei paesi caldi, compreso il nostro Meridione, si sa da sempre che mangiare peperoncino in estate, nonostante l'immediato effetto scaldante, in realtà favorisce la traspirazione, facendo diminuire la temperatura corporea. In più, il gusto piccante, stimola l'appetito che durante i mesi estivi scarseggia. Ma il largo merito che spiega l'uso delle spezie, quali il peperoncino consiste nell'azione antibiotica che, contrastando la crescita batterica più intensa nei climi caldi, permette una migliore conservazione dei cibi. Azione disinfettante che il peperoncino manifesta anche a livello gastrointestinale, agendo come antifermentativo e antiputrefattivo, e favorendo la digestione per attivazione della circolazione. Sono molte le varietà di questa pianta originaria dell'America tropicale.
E' una varietà di peperone che dà frutti piccoli dalla forma varia (allungata, conica, prismatica, globosa) e di vario colore (a maturazione è rosso, giallo-arancio, giallo; da acerbo è verde ma già commestibile). Quello di più comune uso dalle nostre parti è il peperoncino allungato e rosso, al quale sono stati dati eloquenti nomi quali "pipi infernali", "diavulicchiu", o "bacio di satana".
Dal punto di vista nutrizionale, il peperoncino fresco è un importante fonte di vitamine (A, E, C, B2, PP): proprio nel tipo rosso e piccante uno scienziato ungherese scoprì la vitamina C. A conferirgli il noto sapore piccante e altre proprietà medicamentose è una sostanza, la capsaicina, che però lo rende controindicato in tutti i casi di infiammazioni gastrointestinali e di iperacidità.
Marmellata di peperoncini rossi
Ingredienti
1 Kg di peperoncini rossi, 300 g di zucchero, 200 g di miele, 2/3 cucchiai di aceto bianco, 1 mela sbucciata, 250 g di acqua.
Procedimento
Frullate i peperoncini privati del picciolo, fate bollire l'acqua con lo zucchero e quando bolle versate i peperoncini, mescolate, aggiungete il miele, la mela a pezzetti, l'aceto e continuate a mescolare. La marmellata è pronta quando bollendo incomincia a fare le bolle grosse. Pulite i vasetti di vetro con l'alcool puro; quindi riempiteli con la marmellata e chiudeteli, capovolgeteli a testa in giù, avvolti in un panno di lana. Quando sono tiepidi, rigirateli e lasciateli raffreddare sempre avvolti nel panno di lana.
E' una varietà di peperone che dà frutti piccoli dalla forma varia (allungata, conica, prismatica, globosa) e di vario colore (a maturazione è rosso, giallo-arancio, giallo; da acerbo è verde ma già commestibile). Quello di più comune uso dalle nostre parti è il peperoncino allungato e rosso, al quale sono stati dati eloquenti nomi quali "pipi infernali", "diavulicchiu", o "bacio di satana".
Dal punto di vista nutrizionale, il peperoncino fresco è un importante fonte di vitamine (A, E, C, B2, PP): proprio nel tipo rosso e piccante uno scienziato ungherese scoprì la vitamina C. A conferirgli il noto sapore piccante e altre proprietà medicamentose è una sostanza, la capsaicina, che però lo rende controindicato in tutti i casi di infiammazioni gastrointestinali e di iperacidità.
Marmellata di peperoncini rossi
Ingredienti
1 Kg di peperoncini rossi, 300 g di zucchero, 200 g di miele, 2/3 cucchiai di aceto bianco, 1 mela sbucciata, 250 g di acqua.
Procedimento
Frullate i peperoncini privati del picciolo, fate bollire l'acqua con lo zucchero e quando bolle versate i peperoncini, mescolate, aggiungete il miele, la mela a pezzetti, l'aceto e continuate a mescolare. La marmellata è pronta quando bollendo incomincia a fare le bolle grosse. Pulite i vasetti di vetro con l'alcool puro; quindi riempiteli con la marmellata e chiudeteli, capovolgeteli a testa in giù, avvolti in un panno di lana. Quando sono tiepidi, rigirateli e lasciateli raffreddare sempre avvolti nel panno di lana.
Ingredienti e dosi
- 1 Kg di peperoncini rossi
- 300 g di zucchero
- 200 g di miele
- 2/3 cucchiai di aceto di vino bianco
- 1 mela sbucciata
- 250 g di acqua
Ingrediente principale
Vedi anche
- Ricette a base di peperoncino fresco
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