BeerBen: uno dei festival di birra artigianale più belli della Lombardia
Venerdì 5 e sabato 6 settembre 2025 nel Centro Storico di Berbenno di Valtellina dalle ore 18.00 prenderà avvio l'ottava edizione di BeerBen, il più importante festival della birra artigianale della Valtellina, nato nel 2016 per celebrare non solo il gusto, ma una vera e propria filosofia del "bere bene e consapevolmente".
L'evento, organizzato da Beertellina, l'associazione che riunisce produttori artigianali valtellinesi, degustatori e appassionati, in partnership con il Comune di Berbenno di Valtellina e le associazioni del territorio, nasce con l'obiettivo di promuovere la cultura brassicola in tutte le sue sfumature: dalla valorizzazione delle birre artigianali di qualità, alla diffusione di una conoscenza delle tecniche produttive e delle materie prime, fino al rispetto dei tempi e dei rituali della degustazione.
Parallelamente, BeerBen si propone di far conoscere e rivivere il centro storico di Berbenno di Valtellina. Durante il festival, vicoli, piazze e scorci suggestivi si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto, accogliendo visitatori e appassionati in un'esperienza che unisce sapori autentici, cultura e patrimonio locale.
Più di cinquanta birre artigianali in degustazione, otto punti spina, quattordici birrifici presenti, otto postazioni di street food, sei concerti di musica live e quattro DJ set nelle due sere. E ancora: degustazioni guidate, banchi d'assaggio, beer tour gratuiti con esperti degustatori, laboratori sensoriali e uno spettacolo di burattini per i più piccoli, visite guidate a Palazzo Odescalchi alla scoperta dei recenti ritrovamenti archeologici a Berbenno, esposizioni artistiche. Tutto racchiuso in circa 500 metri di cammino nel suggestivo centro storico.
Un evento che ha come fulcro la birra artigianale, valtellinese e non solo, ma che si arricchisce di una proposta ampia e strutturata, capace di coinvolgere tutti e tutte le età: un'esperienza che unisce gusto, musica, cultura e scoperta del territorio in un unico, vivace e imperdibile appuntamento.
I birrifici protagonisti
BeerBen 2025 ospiterà una selezione di birrifici artigianali italiani e internazionali accuratamente selezionati da Beertellina:
- Birrificio Italiano (Como) – Aperto nel 1996, è uno dei pionieri del movimento craft italiano. A BeerBen sarà presente Agostino Airoli, il creativo birraio a cui si deve la Tipopils, la birra che ha introdotto lo stile delle "Italian Pilsner".
- Birrificio 50&50 (Varese) – Rappresenta il presente della birra artigianale italiana, interprete delle nuove tendenze. Eletti Birrificio dell'Anno 2025 da Unionbirrai, i ragazzi di 50%50 capitanati dal mastro birraio Elia Pina presenteranno in anteprima proprio a BeerBen una loro nuova ricetta super luppolata.
- Birrificio Vecchia Orsa (Bologna) – Birrificio a carattere sociale, con forte attenzione all'inclusione e alla responsabilità.
- Birrificio dell'AltaVia (Savona) – Birrificio agricolo, con produzioni che valorizzano materie prime locali e stagionali.
- Boia Brewing (Domodossola) – Con un'identità visiva audace e originale, le sue birre spaziano dalle IPA alle Keller Pils e alle Berliner Weisse.
- Zeta Beer (Valencia, Spagna) – Primo birrificio artigianale aperto a Valencia, produce birre non filtrate e non pastorizzate, spaziando dalle Helles Lager alle NEIPA e alle Berliner Weisse, con un equilibrio tra tradizione e innovazione.
Stefano De Paoli, consigliere di Beertellina e curatore della selezione dei birrifici, commenta:
"Quest'anno la selezione dei birrifici ospiti è di grande qualità e offre un'opportunità di confronto e scambio costruttivo anche per i nostri produttori valtellinesi, la cui eccellenza non è certo inferiore. Beertellina vuole promuovere la cultura del bere bene a 360 gradi, portando a Berbenno birre d'eccellenza che difficilmente si riescono ad assaggiare qui in Valtellina."
A completare il panorama ci saranno le 20 spine di Beertellina distribuite su tre punti mescita: due nelle principali piazze del paese e uno all'interno di Palazzo Odescalchi. Una squadra fortissima composta da Birrificio Reit, Birrificio Pintalpina, Birrificio Legnone, Tilium Beer, Mieleria Moltoni, Beernina, Birraria Poschiavina e Birrificio Revertis offrirà al pubblico una panoramica completa delle eccellenze brassicole locali.
Cultura birraria e degustazioni guidate
BeerBen 2025 non è solo birra da assaggiare, ma anche cultura brassicola da vivere. Grazie alla collaborazione con l'associazione nazionale di categoria Unionbirrai, che quest'anno patrocina la manifestazione, e alla presenza dei degustatori certificati "Unionbirrai Beer Tasters" (UBT) di recente nomina, Beertellina rilancia la parte più culturale dell'evento con attività dedicate a chi vuole approfondire il tema della birra artigianale e della degustazione consapevole.
Il piano terra di Palazzo Odescalchi sarà interamente dedicato alla cultura brassicola. Qui i visitatori troveranno il banco d'assaggio, allestito da Beertellina in collaborazione con Unionbirrai, dove sarà possibile degustare sei birre di sei stili molto diversi tra loro, per scoprire quello che più soddisfa il proprio palato.
Chi vorrà approfondire ulteriormente potrà poi partecipare all'iniziativa "Adotta un degustatore": un degustatore certificato Unionbirrai (UBT) accompagnerà gratuitamente uno o più appassionati in un tour guidato tra le spine dei birrifici presenti, saltando le code e scoprendo le vere chicche della manifestazione.
Ad affiancare i degustatori locali vi saranno inoltre tre beer sommelier senior di grandissima esperienza: Stefano Moraschini, referente regionale UBT Lombardia e beer writer; Michele d'Angelo, in arte "BeerBrain", divulgatore brassicolo da oltre un decennio; Matteo Contini, recente vincitore del Premio Video Beer Teller UBT Lombardia 2025; tutti giudici birrari a livello internazionale.
Michele Bernardi, vicepresidente di Beertellina delegato alla cultura birraria, commenta:
"Essere guidati da un UBT è un'occasione unica per gli appassionati: si potranno assaggiare le birre migliori di ogni birrificio e apprendere le basi della degustazione. Allo stesso tempo, per i nostri UBT valtellinesi di recente nomina, sarà una palestra preziosa per mettere alla prova le competenze acquisite."
Inoltre, prosegue l'attività culturale iniziata lo scorso anno in collaborazione con il grafico e illustratore Angelo Forzatti, con la realizzazione di cinque pannelli di infografica che raccontano le materie prime della birra. L'obiettivo di Beertellina è sviluppare di anno in anno nuovi capitoli, costruendo una piccola collana divulgativa sulla birra artigianale, che in futuro potrebbe essere raccolta in un mini-bignami dedicato alla conoscenza del mondo brassicolo.
Cibo di strada
Le vie del centro di Berbenno saranno animate anche quest'anno da una selezione di street food all'insegna della qualità delle materie prime a km zero e delle preparazioni locali, con qualche incursione in ricette non tipicamente valtellinesi.
Tra le grandi conferme più legate al territorio troviamo i deliziosi sciatt gluten free di B.Love e la Polentoteca Beertellina, che proporrà una polenta nera al 100% di grano saraceno coltivato a Teglio, abbinata a salsicce e cotechini nostrani, un vero tesoro della tradizione locale difficilmente reperibile in ristoranti ed eventi.
Ritorneranno anche i ragazzi della gastronomia Gastrò di Lecco, con il loro famoso panino al pulled pork e qualche altra sorpresa golosa, mentre Mat Food quest'anno si dividerà tra Valtellina e Abruzzo con due stand: uno dedicato ai pizzoccheri locali e l'altro agli arrosticini abruzzesi. Per i più golosi, non mancheranno i dolci artigianali della Pasticceria Marì di Berbenno e della Mieleria Moltoni, tra cui il celebre Birramisù, accompagnati da sidro e idromele alla spina, novità della Mieleria.
"Invariate le modalità di degustazione sia di birra che di cibo – commenta Cesare Salinetti, membro del consiglio direttivo di Beertellina – Riproporremo il calice in vetro da 0,2 lt, per permettere di assaggiare una molteplicità di stili e di produzioni differenti"
Birra e cibo potranno essere degustati utilizzando i consueti gettoni, acquistabili alle casse a partire dalle 17.00 di venerdì e sabato, oppure in prevendita presso la Palestra di Movida ASD a S. Pietro Berbenno a partire da lunedì 1 settembre.
Musica Live e DJ Set
Come sempre, l'Associazione Culturale B.Love è parte attiva dell'organizzazione, in particolare per quanto riguarda la sua forma d'arte di elezione, la musica. "Per noi la musica dal vivo di alta qualità è imprescindibile in una manifestazione di alto livello – spiega Filippo Della Fonte, vicepresidente e direttore artistico dell'Associazione – e anche al BeerBen, come al B.EST Rock Festival, ci piace fare delle proposte originali e mai banali. Abbiamo dato un soprannome a tutti i punti musica, e la piazza del municipio sarà la "Party Plaza", la piazza della festa. Venerdì 5 avremo i TFR80, una band che ripropone i classici della musica anni 80; mentre sabato 6 sul palco arriveranno Slick Steve and the Gangsters, un esplosivo quartetto bresciano che viaggia tra swing, rock'n'roll ma anche magia e giocoleria!".
Continuando a passeggiare per la manifestazione, nella piazzetta del Malo Consiglio (di fronte a Palazzo Odescalchi), soprannominata "Odescalchi Lounge", si potranno trovare il dj set house/hip hop di AZmner il primo giorno e quello reggae/rocksteady di Aaron G il secondo. Proseguendo, in piazza Garibaldi si incontra il palco dedicato alla musica acustica, l'Acoustic Corner, con i Men in the Van al venerdì e i "local" Cila & Sem al sabato. Alla fine del percorso, si raggiunge il punto chiamato Blues Cross Road (letteralmente "l'incrocio blues", ma è anche un gioco di parole con Cross Road Blues, la canzone di Robert Johnson che ha rivoluzionato la storia della musica). Lì si potranno ascoltare il trio di Danny De Stefani con Marco Xeres e Max Prandi la prima sera, e i Caurabesul la seconda. E a fine serata, tutti a ballare di nuovo nella Party Plaza, con i dj set di Massimo Delle Mele al venerdì e dei BeTwins al sabato.
Intrattenimento per i più piccoli ma non solo
Grazie alla fattiva collaborazione con il Comune di Berbenno, quest'anno BeerBen si arricchisce di una proposta ben strutturata anche per i più piccoli, che potranno vivere la manifestazione insieme ai loro genitori.
Sarà allestito "Caccia al gusto", un laboratorio sensoriale diffuso pensato per intrattenere, divertire ma anche educare alla degustazione i più piccoli ospiti di Beerben: ai bambini verrà consegnata una mappa del paese con sei postazioni a loro dedicate, corrispondenti ad altrettante sfide divertenti e giocose basate sui cinque sensi, per un approccio soft e creativo al concetto di degustazione... naturalmente non di birra, ma di esperienze sensoriali in generale. Chi completerà tutte le sfide riceverà una sorpresa golosa.
Sabato sera, invece, apriremo una nuova corte in centro, la Corte Quadrio, mai utilizzata prima, dove alle 20.30 sarà proposto lo spettacolo di burattini "Gioppino e... la principessa stregata" a cura di Virginio Baccanelli, divertente e coinvolgente per tutta la famiglia.
Inoltre, entrambe le sere, in Piazza del Municipio, prima dei concerti, la Società Sportiva Movida ASD proporrà una suggestiva esibizione di tessuti aerei, aggiungendo un tocco spettacolare e coinvolgente all'atmosfera della manifestazione.
Arte e creatività a BeerBen
Nella suggestiva Cappelletta Noghera prenderà vita una mostra d'arte davvero particolare: "Un bicchiere d'arte – mostra e laboratorio creativo". Grazie alla collaborazione con Rastal Italia, Associazione Culturale Scarpatetti e Comune di Berbenno di Valtellina, è stata selezionata la giovane artista valtellinese Camilla Rui, grafica e illustratrice, che illustrerà dodici bicchieri da degustazione "TeKu", il celebre calice ideato da Teo Musso (Birrificio Baladin) e Kuaska, ormai icona mondiale della birra artigianale.
I dodici bicchieri personalizzati saranno esposti nella cappelletta Noghera e potranno essere acquistati tramite asta silenziosa, con il ricavato interamente devoluto in beneficenza ad AISLA.
Camilla Rui sarà presente durante la manifestazione non solo per continuare dal vivo la pittura dei bicchieri, ma anche per mettere a disposizione la propria creatività: tutti i partecipanti potranno infatti farsi guidare nella personalizzazione del proprio bicchiere, trasformandolo in un pezzo unico da portare a casa come ricordo di BeerBen.
La statua-stele di Berbenno a Palazzo Odescalchi
A Palazzo Odescalchi sarà allestita una mostra fotografica dedicata all'eccezionale scoperta archeologica avvenuta lo scorso anno a Berbenno presso il cantiere della palestra di via Roma: un santuario dell'età del Rame costituito da diverse statue-stele istoriate, risalenti a circa 5.000 anni fa, riutilizzate per la realizzazione di una tomba a cista litica, che amplia la diffusione di questo fenomeno culturale rappresentando la testimonianza più occidentale in Valtellina.
La mostra sarà fruibile durante Beerben attraverso visite guidate su prenotazione direttamente in loco e resterà aperta al pubblico, sempre su prenotazione, anche sabato 13 e domenica 14, sabato 20 e domenica 21, sabato 27 e domenica 28, in occasione degli eventi Roda Tellina, ventennale dei CAI Berbenno, assemblea soci IAV e Open Day "La memoria delle rocce. Percorsi d'arte rupestre in Valtellina" di aggiornamento sui ritrovamenti; sono in programma, inoltre, attività collaterali per i più piccoli in collaborazione con la Biblioteca G.B. Noghera: letture e giochi a tema archeologia e visite guidate per le scuole dell'Istituto Comprensivo da effettuarsi in orario infrasettimanale.
La mostra è realizzata in collaborazione e con il patrocinio della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, Provincia di Sondrio, Comune di Sondrio - MVSA, Comunità Montana Valtellina di Sondrio, Istituto Archeologico Valtellinese, Biblioteca G.B. Noghera di Berbenno.
Sabato 6 settembre alle ore 16.30 , presso Palazzo Odescalchi, si terrà la conferenza "L'età del rame in Valtellina" a cura del professor Francesco Pace, Direttore dell'Istituto Archeologico Valtellinese, un importante appuntamento che ci parlerà di questo fenomeno culturale che da poco vede Berbenno partecipe e della significativa importanza ritrovamenti di via Roma.
Conclusioni
Simone Bracchi, presidente di Beertellina, commenta così:
"Assieme a Cesare Salinetti ho avuto il privilegio di vedere BeerBen crescere anno dopo anno, fino a trasformarsi non solo in un appuntamento imperdibile del settembre valtellinese, ma anche in un punto di riferimento nel panorama lombardo e oltre. La qualità è sempre stata al centro della nostra proposta, così come la promozione della cultura del bere bene e consapevolmente. Non è affatto scontato poter ospitare a Berbenno birrifici di primissima fascia, né avere il patrocinio di Unionbirrai: per noi, è la conferma che stiamo percorrendo la strada giusta.
Organizzare una manifestazione così articolata, con tanti attori coinvolti, richiede impegno e grande responsabilità, ma le aspettative alte ci stimolano a superare noi stessi ogni anno.
Quest'anno desidero rivolgere un ringraziamento particolare all'Amministrazione Comunale di Berbenno: non solo per il sostegno costante, ma perché ha scelto di contribuire in modo diretto, prendendosi carico di parte dell'organizzazione degli eventi culturali e delle attività dedicate ai più piccoli. È un segnale molto importante per una manifestazione che, oltre a promuovere la cultura brassicola, ha sempre avuto tra i suoi obiettivi anche quello di valorizzare il centro storico di Berbenno e renderlo vivo e accogliente per tutti.
Un grazie di cuore va poi alle associazioni e ai volontari che, con entusiasmo e dedizione, da anni affiancano BeerBen, e agli abitanti del borgo, che con pazienza e spirito di accoglienza accettano qualche inevitabile disagio: la loro collaborazione è parte integrante del successo dell'evento.
E, naturalmente, il riscontro più importante arriva sempre dalla gente che popola numerosa la nostra manifestazione: famiglie, giovani, appassionati o semplici curiosi. Tutti trovano qualcosa che li attrae, li fa star bene e li fa ritornare, anno dopo anno. Forse, questa è la nostra più grande soddisfazione.
BeerBen non è solo birra: è passione, scoperta e convivialità che si respirano in ogni angolo del borgo. Non perdete l'occasione di viverla con noi! Vi aspettiamo!"
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