Servizio: 5 modi veloci di preparare i bianchetti
Preparazione
Questi minuscoli pesci hanno sapore delicato e si prestano per ricette insolite e veloci (ingredienti per 4 persone).
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Piccoli e squisiti
Si chiamano bianchetti i pesciolini immaturi delle sarde e delle acciughe
Hanno anche altri nomi che variano a seconda delle regioni (gianchetti o puntine in Liguria; nudini nel centro Italia; sfigghiata o nunnata in Sicilia).
In Francia sono conosciuti come "poutine".
Sono lunghi pochi millimetri e si presentano come una massa chiara, bianco grigia.
Si trovano nelle pescherie solo da dicembre alla fine di maggio: nel resto dell'anno la pesca è proibita per salvaguardare le specie.
Devono essere di giornata: ci si può rendere conto della loro freschezza dall'odore che deve essere lieve e dall'aspetto, in quanto la massa non deve avere una consistenza gelatinosa e umida.
La preparazione è semplicissima: dei bianchetti si mangia tutto.
Vanno solo lavati in acqua fredda leggermente salata, quindi sgocciolati bene.
I bianchetti non vanno confusi con i rossetti, pesciolini altrettanto minuti ma già allo stato adulto, la cui vendita è permessa tutto l'anno.
Si distinguono perchè presentano una macchiolina rossa sul ventre.
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Frittelle all'erba cipollina
Versate 400 g di bianchetti ben sgocciolati in una ciotola.
Aggiungetevi 3 uova leggermente sbattute, poco sale e abbondante pepe macinato.
Unite un cucchiaio di succo di limone e tanta farina da ottenere un impasto consistente ma fluido.
Insaporite con una ventina di steli di erba cipollina tagliuzzata finemente e mescolate.
Scaldate 3 bicchieri di olio di arachidi in una larga padella antiaderente.
Versatevi il composto a cucchiaiate, cercando di distanziare le frittelle tra loro.
Cuocete un minuto per parte, sgocciolatele con un mestolo forato su carta assorbente per fritti.
Spruzzatele di sale e servitele calde con fettine di limone e fili di erba cipollina.
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Insalata con olive
Versate 600 g di bianchetti in 3 l di acqua bollente salata.
Fate riprendere il bollore e scolate immediatamente i pesciolini in un colapasta.
Lasciateli sgocciolare e metteteli in una ciotola.
Conditeli con olio extravergine di oliva, succo di limone, abbondante sale e 2/3 cucchiai di foglie di prezzemolo tritate.
Sbucciate un grosso pomodoro, privatelo dei semi e dell'acqua e dividete la polpa a dadini.
Unite i dadi all'insalata e aggiungete anche 30 g di olive nere a dadi piccolissimi.
Mescolate con due cucchiai, trasferite l'insalata su un piatto da portata o su piatti singoli.
Circondatela con ciuffetti di songino e servite subito.
FRITTATA ALLE ERBE Sbattete 20 secondi in una ciotola 6 uova con poco sale, abbondante pepe, 3 cucchiai di grana grattugiato, un cucchiaio di panna liquida (o di latte) e 2 cucchiai di trito di erbe aromatiche.
Aggiungete 400 g di bianchetti ben sgocciolati e mescolate.
Ungete una padella antiaderente di circa 24 cm di diametro e scaldatela finchè l'olio inizia appena a fumare.
Versatevi il composto e cuocetelo 5 minuti a fuoco medio.
Voltate la frittata su un piatto piano e fatela scivolare di nuovo nella padella unta, dalla parte non cotta.
Proseguite la cottura altri 5 minuti e servite calda o fredda.
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Minestra di capellini
Rosolate 2 cucchiai di cipolla tritata surgelata in un capace tegame con 2 cucchiai di olio di oliva.
Unite un l abbondante di acqua e un cucchiaino di sale grosso.
Portate a bollore e versatevi 80 g di minestrina tipo capellini spezzettati.
Cuocete 3 minuti.
Unite poi 200 g di bianchetti, fate riprendere il bollore, mescolate delicatamente e spegnete subito il fuoco.
Rosolate in un tegamino 3 cucchiai di olio di oliva con uno spicchio d'aglio schiacciato ma non sbucciato, ciuffetti di rosmarino e una foglia di alloro.
Versate il condimento nella minestra, mescolate e servite.
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Focaccia al peperoncino
Stendete su una placca, lasciandola sulla carta che l'avvolgeva, una base di pasta fresca per focaccia.
Ungetela con un filo di olio di oliva e cospargetela con 150 g di bianchetti ben sgocciolati, lasciando un bordo libero di circa 1, 5 cm.
Salate poco, pepate, unite 2 cucchiai di cipolla tritata surgelata e un pizzico abbondante di peperoncino in polvere.
Irrorate con altro olio di oliva.
Infornate alla massima temperatura finchè la pasta è ben cotta e croccante.
Togliete dal forno, dividete la focaccia in tranci e decorate ogni trancio con un peperoncino ed un ciuffo di basilico.
Serviteli ben caldi.
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Piccoli e squisiti
Si chiamano bianchetti i pesciolini immaturi delle sarde e delle acciughe
Hanno anche altri nomi che variano a seconda delle regioni (gianchetti o puntine in Liguria; nudini nel centro Italia; sfigghiata o nunnata in Sicilia).
In Francia sono conosciuti come "poutine".
Sono lunghi pochi millimetri e si presentano come una massa chiara, bianco grigia.
Si trovano nelle pescherie solo da dicembre alla fine di maggio: nel resto dell'anno la pesca è proibita per salvaguardare le specie.
Devono essere di giornata: ci si può rendere conto della loro freschezza dall'odore che deve essere lieve e dall'aspetto, in quanto la massa non deve avere una consistenza gelatinosa e umida.
La preparazione è semplicissima: dei bianchetti si mangia tutto.
Vanno solo lavati in acqua fredda leggermente salata, quindi sgocciolati bene.
I bianchetti non vanno confusi con i rossetti, pesciolini altrettanto minuti ma già allo stato adulto, la cui vendita è permessa tutto l'anno.
Si distinguono perchè presentano una macchiolina rossa sul ventre.
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Frittelle all'erba cipollina
Versate 400 g di bianchetti ben sgocciolati in una ciotola.
Aggiungetevi 3 uova leggermente sbattute, poco sale e abbondante pepe macinato.
Unite un cucchiaio di succo di limone e tanta farina da ottenere un impasto consistente ma fluido.
Insaporite con una ventina di steli di erba cipollina tagliuzzata finemente e mescolate.
Scaldate 3 bicchieri di olio di arachidi in una larga padella antiaderente.
Versatevi il composto a cucchiaiate, cercando di distanziare le frittelle tra loro.
Cuocete un minuto per parte, sgocciolatele con un mestolo forato su carta assorbente per fritti.
Spruzzatele di sale e servitele calde con fettine di limone e fili di erba cipollina.
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Insalata con olive
Versate 600 g di bianchetti in 3 l di acqua bollente salata.
Fate riprendere il bollore e scolate immediatamente i pesciolini in un colapasta.
Lasciateli sgocciolare e metteteli in una ciotola.
Conditeli con olio extravergine di oliva, succo di limone, abbondante sale e 2/3 cucchiai di foglie di prezzemolo tritate.
Sbucciate un grosso pomodoro, privatelo dei semi e dell'acqua e dividete la polpa a dadini.
Unite i dadi all'insalata e aggiungete anche 30 g di olive nere a dadi piccolissimi.
Mescolate con due cucchiai, trasferite l'insalata su un piatto da portata o su piatti singoli.
Circondatela con ciuffetti di songino e servite subito.
FRITTATA ALLE ERBE Sbattete 20 secondi in una ciotola 6 uova con poco sale, abbondante pepe, 3 cucchiai di grana grattugiato, un cucchiaio di panna liquida (o di latte) e 2 cucchiai di trito di erbe aromatiche.
Aggiungete 400 g di bianchetti ben sgocciolati e mescolate.
Ungete una padella antiaderente di circa 24 cm di diametro e scaldatela finchè l'olio inizia appena a fumare.
Versatevi il composto e cuocetelo 5 minuti a fuoco medio.
Voltate la frittata su un piatto piano e fatela scivolare di nuovo nella padella unta, dalla parte non cotta.
Proseguite la cottura altri 5 minuti e servite calda o fredda.
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Minestra di capellini
Rosolate 2 cucchiai di cipolla tritata surgelata in un capace tegame con 2 cucchiai di olio di oliva.
Unite un l abbondante di acqua e un cucchiaino di sale grosso.
Portate a bollore e versatevi 80 g di minestrina tipo capellini spezzettati.
Cuocete 3 minuti.
Unite poi 200 g di bianchetti, fate riprendere il bollore, mescolate delicatamente e spegnete subito il fuoco.
Rosolate in un tegamino 3 cucchiai di olio di oliva con uno spicchio d'aglio schiacciato ma non sbucciato, ciuffetti di rosmarino e una foglia di alloro.
Versate il condimento nella minestra, mescolate e servite.
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Focaccia al peperoncino
Stendete su una placca, lasciandola sulla carta che l'avvolgeva, una base di pasta fresca per focaccia.
Ungetela con un filo di olio di oliva e cospargetela con 150 g di bianchetti ben sgocciolati, lasciando un bordo libero di circa 1, 5 cm.
Salate poco, pepate, unite 2 cucchiai di cipolla tritata surgelata e un pizzico abbondante di peperoncino in polvere.
Irrorate con altro olio di oliva.
Infornate alla massima temperatura finchè la pasta è ben cotta e croccante.
Togliete dal forno, dividete la focaccia in tranci e decorate ogni trancio con un peperoncino ed un ciuffo di basilico.
Serviteli ben caldi.