La Taverna degli Arna: intervista a Marzia Riva e Alessandro Arnaboldi
La Taverna degli Arna non è solo Marzia Riva, con la sua grande passione e l'indomabile vitalità che la porta a essere donna che lavora, mamma, food-blogger, insegnante di cucina (ma come fa?). Accanto a lei, a esaltare le sue creazioni culinarie, ci sono l'occhio e il talento del marito Alessandro Arnaboldi, fotografo professionista.
Per non dimenticare l'appetito e la voglia di mettersi in gioco che "piccolo chef" (così chiamano loro figlio nelle pagine del blog, come il simpatico Ratatouille) deve aver ereditato da questi genitori così speciali. E allora cerchiamo di rendere speciale anche questa intervista.
Antipasto
Mettere a fuoco una passione
Come è iniziato il lavoro che vi ha portato a creare il blog "La Taverna degli Arna", con tutta la sua attenzione per le cucine "speciali"?
Alcuni amici per molto tempo hanno cercato di spronare la mia irrefrenabile passione per la cucina proponendomi di aprire un blog. La scintilla è scattata a seguito di un evento di allergia che mi ha comportato la scoperta di diverse intolleranze alimentari e un cambio drastico della mia alimentazione, eliminando la maggior parte degli alimenti.
Marzia: Da un giorno con l'altro mi sono ritrovata a poter mangiare pochissime cose, ma senza perdermi d'animo, ho cercato una soluzione per portare in tavola piatti gustosi, sfiziosi e appetitosi. Da li l'idea di condividere con chi, per necessita' curiosità', vivevano la mia stessa situazione o volevano seguire un regime alimentare diverso, per dimostrare che si può mangiare bene e gustoso anche in maniera sana e naturale.
Primo
Collaborare
Come avete deciso di trasformare il vostro rapporto di coppia in un rapporto di "coppia creativa", che ha dato vita a un blog davvero originale, bello da vedere, come il vostro?
Marzia: Dopo un primo periodo di completa autonomia ed indipendenza dove nel blog mi occupavo sia delle ricette che delle fotografie, fortunatamente, Alessandro mosso da compassione per le immagini che realizzavo, ha iniziato a scattare qualche foto ai miei piatti. Ci ha preso gusto a tal punto che non ha più smesso ed il blog si è trasformato in una vera propria attività a quattro mani.
Il nostro entusiasmo ci ha portato ad allargare la nostra collaborazione, ed insieme adesso collaboriamo per la redazione di articoli con mensili di settore a tiratura nazionale e web magazine, oltre che mantenere vive le collaborazioni con altri siti. Ognuno ha il proprio ruolo specifico ma siamo complementari. Insieme ci completiamo, nella vita e in questa avventura.
Piatto forte
Vegetariano, vegano e crudista
Adesso, Marzia, aiutaci a fare finalmente luce sulle differenze fra la cucina vegetariana o veggie, la cucina vegana, la cucina (si può chiamare cucina?) crudista...
Marzia: La cucina vegetariana non utilizza prodotti di origine animale (carne, salumi e pesce) ma ammette l'utilizzo dei derivati (formaggi, uova miele).
La cucina vegana non ammette l'utilizzo di alcun tipi di alimenti animale. Si mangiano quindi frutta e verdura, legumi, cereali (meglio se integrali), semi oleosi, alghe e tutto quanto di origine vegetale.
La cucina crudista, vegana, oltre a non prevedere alimenti di origine animale, presuppone il loro consumo a crudo. E' ammessa la "cottura" fino ai 42 gradi, temperatura che non altera le proprietà organolettiche e nutritive degli alimenti stessi. La cucina crudista non cuoce in modo tradizionale i propri piatti che sono invece marinati, tagliati in modo particolare per le esigenze, fermentati, essiccati, estratti, ecc.
Dulcis in fundo
Adesso, raccontateci qualcosa di speciale che state preparando per deliziare i nostri occhi e il nostro palato.
Alessandro: In questo periodo ci stiamo focalizzando al periodo natalizio, volendo proporre piatti vegani e crudisti per coloro che ci seguono, in modo tale da dare spunti e idee per portare in tavola un pranzo di Natale in versione green, leggero ma molto appetitoso.
Inoltre proseguono i nostri corsi di cucina, tra cui uno dedicato alla tavola di Natale e ai regali autoprodotti, e di fotografia. Infine abbiamo in programma per il 21 di novembre una nuova social dinner.
Il Menu de "La Taverna Degli Arna"
Come sempre facciamo nelle nostre interviste ai food-blogger, vi chiediamo di salutarci con l'indicazione di un menu completo preso dalle pagine del vostro blog.
Vista la stagione, se foste mie ospiti vi proporrei:
- per antipasto crema di lenticchie rosse alla rosa;
- come primo piatto: risotto alle nocciole con timo e limone;
- per un gustoso secondo: polpette alla zucca e ceci;
- e a scelta uno sfizioso dessert tra: ravioli dolci alla papaia e torta crudista al cacao e bacche di goji.
Informazioni
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